Pensare l’antropocene

Forte dei Marmi, 5.1.2022

Nell’ambito dei seminari interdisciplinari organizzati all’interno del DLCM, ci si propone per i prossimi anni di riflettere e creare occasioni di scambio sulle problematiche legate al concetto di ‘antropocene’. Reso popolare nel 2000 dal chimico atmosferico olandese Paul J. Crutzen, il termine ‘antropocene’, ricco di stimoli epistemologici, è ormai molto diffuso. Sebbene sia spesso abusato, ‘antropocene’ tende tuttavia a denotare un periodo caratterizzato dal preoccupante aumento delle conseguenze dell’attività umana sull’ecosistema, visto che questa ha ormai acquisito un ruolo di primo piano nella trasformazione del pianeta. Riflettere sulla nozione di ‘antropocene’ da un punto di vista umanistico presenta l’interesse di puntare l’attenzione su ‘l’agire’ (e la responsabilità) degli esseri umani sull’evoluzione delle relazioni con la terra, portando ciascuno a valutare le scelte fatte in termini di pianificazione territoriale, funzionamento economico e organizzazione industriale o sociale anche in termini di sostenibilità. ‘Antropocene’ permette anche di non dissociare ‘evoluzione della terra’ e sviluppo socio-economico, riducendo i confini tra ‘scienze della vita e della terra’ e ‘scienze umane e sociali’. Il seminario prevede sia il dialogo con ricercatrici e ricercatori che hanno sviluppato riflessioni sull’epoca dell’antropocene nell’ambito delle scienze umanistiche e delle culture straniere, sia lo sviluppo di riflessioni specifiche da parte delle ricercatrici e dei ricercatori del dipartimento. I risultati dei lavori saranno riuniti in un volume dei Quaderni di Palazzo Serra.

Di seguito il programma del secondo semestre (novembre-dicembre 2022); alla pagina attività via via ulteriori notizie sui singoli appuntamenti e sugli incontri passati.

secondo semestre

8 novembre, 15:00 – Sala Consiglio

Laura Di Bianco (Johns Hopkins University) – presentazione del libro Wandering Women. Urban Ecologies of Italian Feminist Filmmaking

a cura di Elisa Bricco

23 novembre, h. 11:00 – Aula Consiglio (Palazzo Serra, piano nobile) – su zoom – ID = 894 6928 0199 –codice = 346962

Riccardo Barontini (Ghent University) – Forme di vita letterarie : Ecopoetica e Antropocene

a cura di Elisa Bricco

12 dicembre, h. 15:00 – su zoom – ID = 832 4848 7019 – codice = 395948

Diana Lelonek (Warsaw) in Conversation with Jakub Gawkowski (Łódź), Living Things in the Extractivist Ruins – with an introduction by Laura Quercioli

a cura di Laura Quercioli

attenzione, il seminario del 23. gennaio è rinviata a data da destinarsi! (stessi codici zoom)

23 gennaio, h. 12:00 – aula Koch (Palazzo Serra) – su zoom – ID = 821 9523 3641 – codice = 036211

Marie Gaboriaud (Università di Genova / ARGEC) – Fototesto e antropocene

28 febbraio, h. 15:00 – su zoom – ID = 873 7660 3878 – codice = 462163

Cléo V. Altenhofen (Universidad Federal Do Rio Grande do Sul, Brasile), Migrazioni e contatti linguistici nello spazio e nel tempo: varietà tedesche in America del Sud tra matrice e la ‘altra Heimat’

a cura di Simona Leonardi (in lingua tedesca, con interpretazione simultanea in italiano a cura di Marco Radesca e Silvia Bertino, con la supervisione di Elisa Lanata e Danilo Monteverde)

30 marzo, h. 16:00 – sala lettura della Biblioteca del DLCM (Palazzo Serra)

Maria Napoli (Università del Piemonte Orientale), Quali presupposti per una linguistica climatica? Riflessioni, proposte e uno studio di caso

a cura di Chiara Fedriani